Il Gruppo Petti è nato nel 1925 e si è sempre distinto nel settore conserviero per le sue capacità produttive. Raggiunta l’eccellenza ha superato i competitor sia in termini di tecniche di lavorazione e innovazione che di gamma prodotti.
Foto di Antonio Petti nel 1925
Icona pomodoro

Le origini

Antonio Petti (1886 – 1955) discendente da un’antica famiglia di possidenti terrieri dell’agro nocerino sarnese, fonda il primo stabilimento produttivo a Nocera Superiore, in provincia di Salerno, con il nome di: Ditta Antonio Petti fu Pasquale S.p.A.

Matrimonio tra Pasquale Petti e Maria Gambardella nel 1950
Icona pomodoro

Un nuovo corso

Pasquale, figlio di Antonio, sposa Maria Gambardella che entra in azienda diventando un punto di riferimento per la produzione, tanto è vero che ancora oggi segue l’azienda di Nocera con la sua grande esperienza.

Confezionamento dei Pomodori Pelati nel 1971
Icona pomodoro

Leader in Europa

La Antonio Petti fu Pasquale diventa leader in Europa per il confezionamento di pelati con una produzione di 1.500.000 cartoni per anno e con una forza lavoro di 400 dipendenti.

1972

Icona foglie rosse

Prime innovazioni

Antonio Petti, figlio di Maria e Pasquale entra a far parte dell’azienda di famiglia apportando una serie di innovazioni, quale l’inizio della lavorazione su larga scala del concentrato di pomodoro in scatole di banda stagnata e in tubi di alluminio.

1973

Icona foglie rosse

Nasce la Italian Food S.p.A.

La Antonio Petti fu Pasquale cambia asseto societario e diventa una Società per Azioni. Nello stesso anno viene rilevato dal Gruppo Arrigoni un nuovo stabilimento produttivo a Venturina Terme (LI) che prende il nome di Italian Food S.p.A.

1978

Icona pomodoro

La prima certificazione

Il giorno 11 novembre il Centro Internazionale diffusione della Cultura e del Lavoro italiano rilascia il certificato di iscrizione al marchio “Società e Progresso” alla Antonio Petti fu Paquale S.p.A a Roma.

Medaglia della Premiazione della Fedeltà al Lavoro e del Progresso Economico del 1979
Icona pomodoro

Importanti riconoscimenti

Il 24 luglio Maria Gambardella Petti, guida produttiva dell’azienda, riceve la Premiazione della Fedeltà al Lavoro e del Progresso Economico della Camera del Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Salerno con la “Medaglia d’Oro al Merito” per aver prestato dal 1951 ininterrotto servizio con qualifica e finzioni direttive presso la Ditta Petti S.p.A.

Confezioni Pomodoro Petti tra il 1980 e 1994
Icona pomodoro

Leader nel mercato europeo

La Antonio Petti fu Pasquale S.p.A. si posiziona ai primi posti in Europa per la produzione di pelati e concentrato di pomodoro.

1990

Icona pomodoro

Una nuova onorificenza

Il 17 marzo viene conferito il titolo di “Cavaliere della Patria” a Maria Gambardella Petti in ricordo dell’inaugurazione Sez. San Vincenzo (LI) S.T.V. – M.O.V.M. Leonardo Madoni.

1994

Icona foglie rosse

Si consolida il rapporto col territorio toscano

Anno di svolta per la Petti S.p.A. che converte la sua produzione, quasi interamente, a concentrato di pomodoro in tutti i suoi formati, lasciando alla Italian Food S.p.A. la lavorazione del pomodoro fresco coltivato nella campagna toscana.

1997

Icona foglie rosse

Packaging innovativo

La Antonio Petti S.p.A. acquista una delle prime macchine TETRA PAK in Italia per confezionamento in asettico di passata di pomodoro per brik da 500 grammi.

1999

Icona foglie rosse

La leadership mondiale

Antonio Petti, grazie alle sue notevoli doti commerciali e alla fiducia ricevuta dalla clientela sia europea che extra-europea, con il supporto tecnico della madre Maria, porta la Antonio Petti S.p.A. ad essere considerata tra le prime aziende al mondo per l’esportazione di concentrato di pomodoro.

2000

Icona foglie rosse

I rapporti con l'Africa

La Petti S.p.A. soddisfa ormai il 70% del fabbisogno di concentrato di pomodoro del continente africano.

2001

Icona pomodoro

Al passo coi tempi

Nasce il Gruppo Petti dopo le operazioni societarie che portano al controllo della P.A.C.O. S.c.a.r.l. di Bellizzi (SA) e della C.G.A. S.p.A. di Poggio Imperiale (FG). L’11 marzo 2001 l’Assessorato alla Cultura di Salerno consegna a Maria Gambardella Petti il Premio Speciale “DONNA 2000” per l’attività imprenditoriale.

Creazione del nuovo Logo di Pomodoro Petti nel 2006
Icona pomodoro

Nuova generazione

In marzo viene inaugurato il nuovo stabilimento produttivo Conserveria Africana Limited a Lagos, in Nigeria, per competere con la concorrenza cinese sempre più aggressiva nel territorio africano. Un mercato che assorbe circa il 35% delle esportazioni di concentrato del Gruppo.
In dicembre Pasquale Petti, figlio di Antonio, dopo gli studi universitari entra a far parte del Gruppo apportando profondi cambiamenti all’immagine delle aziende, ai prodotti e alle relazioni con la clientela.

Foto di Pasquale Petti nel 2006
Icona pomodoro

La svolta

Anno di svolta per l’Italian Food S.p.A. di Venturina Terme (LI) che, grazie agli ingenti investimenti produttivi diretti da Maria Gambardella Petti e da Pasquale Petti, si trasforma da azienda satellite del Gruppo in una nuova realtà imprenditoriale crescendo per dimensioni e forza lavoro, instaurando contatti diretti con la clientela internazionale. Nel mese di maggio Pasquale Petti assume la carica di Amministratore Delegato del Gruppo e contribuisce a consolidare la notorietà del Gruppo in ambito internazionale grazie al lancio di nuovi prodotti e al potenziamento e della rete di vendita in Italia e all’estero.

Pasquale Petti nella nuova produzione di Pomodoro e conserve di alta qualità nel 2013
Icona pomodoro

Petti
Il Pomodoro al centro

La società Italian Food S.p.A. decide di avvalersi della sua capacità produttiva e dell’importante bacino di pomodoro toscano per lanciare una linea di conserve di pomodoro di alta qualità a marchio: “Petti”.

1925
Foto di Antonio Petti nel 1925
Icona pomodoro

Le origini

Antonio Petti (1886 – 1955) discendente da un’antica famiglia di possidenti terrieri dell’agro nocerino sarnese, fonda il primo stabilimento produttivo a Nocera Superiore, in provincia di Salerno, con il nome di: Ditta Antonio Petti fu Pasquale S.p.A.

1950
Matrimonio tra Pasquale Petti e Maria Gambardella nel 1950
Icona pomodoro

Un nuovo corso

Pasquale, figlio di Antonio, sposa Maria Gambardella che entra in azienda diventando un punto di riferimento per la produzione, tanto è vero che ancora oggi segue l’azienda di Nocera con la sua grande esperienza.

1971
Confezionamento dei Pomodori Pelati nel 1971
Icona pomodoro

Leader in Europa

La Antonio Petti fu Pasquale diventa leader in Europa per il confezionamento di pelati con una produzione di 1.500.000 cartoni per anno e con una forza lavoro di 400 dipendenti.

1972/78

1972

Icona foglie rosse

Prime innovazioni

Antonio Petti, figlio di Maria e Pasquale entra a far parte dell’azienda di famiglia apportando una serie di innovazioni, quale l’inizio della lavorazione su larga scala del concentrato di pomodoro in scatole di banda stagnata e in tubi di alluminio.

1973

Icona foglie rosse

Nasce la Italian Food S.p.A.

La Antonio Petti fu Pasquale cambia asseto societario e diventa una Società per Azioni. Nello stesso anno viene rilevato dal Gruppo Arrigoni un nuovo stabilimento produttivo a Venturina Terme (LI) che prende il nome di Italian Food S.p.A.

1978

Icona pomodoro

La prima certificazione

Il giorno 11 novembre il Centro Internazionale diffusione della Cultura e del Lavoro italiano rilascia il certificato di iscrizione al marchio “Società e Progresso” alla Antonio Petti fu Paquale S.p.A a Roma.

1979
Medaglia della Premiazione della Fedeltà al Lavoro e del Progresso Economico del 1979
Icona pomodoro

Importanti riconoscimenti

Il 24 luglio Maria Gambardella Petti, guida produttiva dell’azienda, riceve la Premiazione della Fedeltà al Lavoro e del Progresso Economico della Camera del Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Salerno con la “Medaglia d’Oro al Merito” per aver prestato dal 1951 ininterrotto servizio con qualifica e finzioni direttive presso la Ditta Petti S.p.A.

1980/93
Confezioni Pomodoro Petti tra il 1980 e 1994
Icona pomodoro

Leader nel mercato europeo

La Antonio Petti fu Pasquale S.p.A. si posiziona ai primi posti in Europa per la produzione di pelati e concentrato di pomodoro.

1990/97

1990

Icona pomodoro

Una nuova onorificenza

Il 17 marzo viene conferito il titolo di “Cavaliere della Patria” a Maria Gambardella Petti in ricordo dell’inaugurazione Sez. San Vincenzo (LI) S.T.V. – M.O.V.M. Leonardo Madoni.

1994

Icona foglie rosse

Si consolida il rapporto col territorio toscano

Anno di svolta per la Petti S.p.A. che converte la sua produzione, quasi interamente, a concentrato di pomodoro in tutti i suoi formati, lasciando alla Italian Food S.p.A. la lavorazione del pomodoro fresco coltivato nella campagna toscana.

1997

Icona foglie rosse

Packaging innovativo

La Antonio Petti S.p.A. acquista una delle prime macchine TETRA PAK in Italia per confezionamento in asettico di passata di pomodoro per brik da 500 grammi.

1999/01

1999

Icona foglie rosse

La leadership mondiale

Antonio Petti, grazie alle sue notevoli doti commerciali e alla fiducia ricevuta dalla clientela sia europea che extra-europea, con il supporto tecnico della madre Maria, porta la Antonio Petti S.p.A. ad essere considerata tra le prime aziende al mondo per l’esportazione di concentrato di pomodoro.

2000

Icona foglie rosse

I rapporti con l'Africa

La Petti S.p.A. soddisfa ormai il 70% del fabbisogno di concentrato di pomodoro del continente africano.

2001

Icona pomodoro

Al passo coi tempi

Nasce il Gruppo Petti dopo le operazioni societarie che portano al controllo della P.A.C.O. S.c.a.r.l. di Bellizzi (SA) e della C.G.A. S.p.A. di Poggio Imperiale (FG). L’11 marzo 2001 l’Assessorato alla Cultura di Salerno consegna a Maria Gambardella Petti il Premio Speciale “DONNA 2000” per l’attività imprenditoriale.

2005
Creazione del nuovo Logo di Pomodoro Petti nel 2006
Icona pomodoro

Nuova generazione

In marzo viene inaugurato il nuovo stabilimento produttivo Conserveria Africana Limited a Lagos, in Nigeria, per competere con la concorrenza cinese sempre più aggressiva nel territorio africano. Un mercato che assorbe circa il 35% delle esportazioni di concentrato del Gruppo.
In dicembre Pasquale Petti, figlio di Antonio, dopo gli studi universitari entra a far parte del Gruppo apportando profondi cambiamenti all’immagine delle aziende, ai prodotti e alle relazioni con la clientela.

2006
Foto di Pasquale Petti nel 2006
Icona pomodoro

La svolta

Anno di svolta per l’Italian Food S.p.A. di Venturina Terme (LI) che, grazie agli ingenti investimenti produttivi diretti da Maria Gambardella Petti e da Pasquale Petti, si trasforma da azienda satellite del Gruppo in una nuova realtà imprenditoriale crescendo per dimensioni e forza lavoro, instaurando contatti diretti con la clientela internazionale. Nel mese di maggio Pasquale Petti assume la carica di Amministratore Delegato del Gruppo e contribuisce a consolidare la notorietà del Gruppo in ambito internazionale grazie al lancio di nuovi prodotti e al potenziamento e della rete di vendita in Italia e all’estero.

2013/Presente
Pasquale Petti nella nuova produzione di Pomodoro e conserve di alta qualità nel 2013
Icona pomodoro

Petti
Il Pomodoro al centro

La società Italian Food S.p.A. decide di avvalersi della sua capacità produttiva e dell’importante bacino di pomodoro toscano per lanciare una linea di conserve di pomodoro di alta qualità a marchio: “Petti”.